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domenica 6 gennaio 2013

BICCHIERINO CON CIOCCOLATO FONDENTE CHANTILLY e CACO

Bicchierino con
CIOCCOLATO FONDENTE
CHANTILLY
e CACO

Mio marito dice che questo dolce al cucchiaio dovrebbe essere fatto senza il cioccolato perché tende a coprire il gusto delicato del caco. In realtà mio marito non ama il cioccolato fondente ma, non ha tutti i torti quando dice che copre il caco! Dunque lui lo farebbe solo con la crema di caco e la chantilly. Vedete voi! Sennò potete mettere il cioccolato solo on top e poco! Però, è tanto bellino da vedere che fa un successone della Madonna! (la cantante s'intende!)






Dosi per riempire  circa 12 bicchierini o l’equivalente di mezza tazza da te

Per la mousse di caco:
5 cachi gr.
2 arancio gr. succo
6 cucchiai  di zucchero di canna
1 cucchiaio brandy o rum
50 g gelatina in foglio

Mettere a mollo la gelatina in acqua fredda. Spellare i cachi e frullare la polpa, poi aggiungere il succo di un arancio, lo zucchero, il brandy. Scaldare il composto a fuoco lento ma non portare ad ebollizione. Aggiungere la gelatina ammollata e strizzata. Far raffreddare in frigo. Emulsionare sbattendo con le fruste elettriche oppure inserire in un sifone isi solo dopo aver filtrato.

Per la mousse di cioccolato fondente:
250 cl panna fresca
120 g cioccolato extrafondente 75-90%
60 g zucchero
2 cucchiai di rum o brandy ( facoltativo)

Portare ad ebollizione la panna con lo zucchero poi abbassare il fuoco e stemperare con cautela il cioccolato fondente preventivamente tritato finemente al coltello, mescolando con un cucchiaio di legno. Diluire sempre a caldo il brandy e far raffeddare.  Montare con le fruste elettriche.

Per la crema chantilly* o diplomatica:


250 cl panna fresca
4 tuorli
100 g di zucchero
30 g di farina setacciata
1/2 litro di latte
vaniglia in bacca
buccia di limone grattugiata


Mettere una bacca di vaniglia aperte in due a mollo nella panna fresca per una notte.
Al momento dell’utilizzo svotare completamente la bacca con un coltellino, filtrare. Montare la panna.
In una casseruola lavorate i tuorli con lo zucchero, usando il cucchiaio di legno. Aggiungete a poco a poco la farina, senza smettere di mescolare finché il composto risulta amalgamato. Versate poco per volta, e sempre girando, il latte bollente in cui avete messo un po’ di vaniglia e un po’ di buccia di limone grattugiata. Ponete sul fuoco, continuate a mescolare, fate sobbollire per 3-4 minuti. Versate la crema in una terrina e lasciatela raffreddare girandola di tanto in tanto, perché non si formi la pellicola sulla superficie. Unire delicatamente la panna montata alla crema fredda.



Per guarnizione:
gocce di cioccolato fondente (facoltative)
semi di anice stellato
lamponi






*Quella che noi Italiani chiamiamo crema chantilly in realtà è la crema diplomatica fatta con 2/3 di chantilly alla vaniglia e 1/3 di crema pasticcera. La chantilly vera è esclusivamente composta da panna montata aromatizzata con della vaniglia superiore.

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